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E-mail

Emailing: 3 consigli per ripulire la tua lista di contatti

Fai campagne di email marketing? È importante pulire regolarmente il database dei contatti per ridurre la frequenza di rimbalzo (percentuale di e-mail che non sono state consegnate) e ottenere prestazioni migliori.

3 strategie per ripulire la mailing list

Ripulire la lista di contatti permette di individuare e rimuovere i contatti inattivi o che non reagiscono alle email recenti. È una pratica fondamentale per mantenere un buon tasso di coinvolgimento.

  1. Rileva indirizzi e-mail errati e duplicati

Primo step: eliminare le email non valide, correggere gli indirizzi email inseriti in modo errato e rimuovere i duplicati dall’elenco dei contatti email. Per semplificare il tuo compito, puoi optare per uno strumento di verifica e-mail come Captain Verify o ZeroBounce.

Come funzionano? Scarichi il tuo file Excel con l’intero database dei contatti e lo strumento è in grado di rilevare gli indirizzi e-mail sbagliati, digitati in modo scorretto, con errori di ortografia, duplicati, ecc. Il vantaggio di questi servizi online è che puoi controllare le e-mail in blocco, il che è un vero risparmio di tempo!

  1. Pulisci i contatti in base alle statistiche di invio di e-mail

Puoi ordinare i tuoi contatti in base alle statistiche delle tue campagne di email marketing. Potrebbe essere interessante eliminare alcuni contatti che non aprono mai le tue email o che semplicemente non le ricevono (rimbalzo).

  • Ecco cosa puoi fare:
  • Vai alle statistiche del tuo strumento di posta elettronica,
  • Seleziona un periodo lungo (statistiche su 6 mesi, 1 anno o 2 anni per esempio),
  • Esporta i tuoi dati in CSV,
  • Su Excel, filtra i contatti che sono stati registrati per più di 6 mesi e che non hanno mai aperto le tue e-mail nel periodo indicato, ad esempio, o quelli che hanno rimbalzi permanenti,
  • Quindi elimina questi contatti nel tuo strumento di posta elettronica. Questo ordinamento ti consentirà di migliorare il rendimento delle tue prossime campagne.
  1. Utilizza una DMP per garantire la qualità dei tuoi dati

Per migliorare la qualità dei tuoi dati, potrebbe anche essere interessante utilizzare una DMP (Data Management Platform), una piattaforma di gestione dei dati. Puoi centralizzare e gestire i tuoi dati da diverse fonti online e offline. DMP come DQE, Lotame e Adobe Audience Manager, consentono il controllo della qualità dei dati in tempo reale in tutti i punti di raccolta delle informazioni sui clienti, identificano e uniscono i dati dei clienti duplicati e verificano le e-mail degli indirizzi (l’esistenza del nome utente, del nome di dominio e della sintassi dell’indirizzo).

Il vantaggio: queste piattaforme garantiscono l’affidabilità di tutti i tuoi dati e si integrano con le principali applicazioni CRM e cloud.