Temp Mail

Perché utilizzare la nostra mail temporanea

Il covid 19 non ha avuto un impatto terrificante solo nel mondo fisico, anche online infatti l’effetto della pandemia sembra aver apportato non pochi problemi. Con l’ingresso nel mondo digitale di enti governativi, multinazionali e società di ogni tipo il numero di utenti online colpiti da cyber crime finanziario e truffe digitali ha raggiunto un numero mai constatato prima. Solo nel 2020 la quantità di truffe sulla rete è arrivata all’incredibile numero di 100mila casi, che hanno riguardato in particolar modo il settore sanitario con particolare focus sul mercato delle mascherine e dei disinfettanti. Il numero di minacce come virus e malware ha visto raddoppiata la presenza online: dalle 239 del 2020 si è passati ad un totale di 507 minacce, sempre più studiate per infiltrarsi all’interno di sistemi delle azienda che proponendosi in smart working non hanno tenuto conto del fattore sicurezza ormai di fatto così importante. 25 sono stati i milioni di euro che le organizzazioni criminali online sono stati in grado di raccogliere su internet nel 2021 tramite frodi, phishing e furto di dati. L’uso di una mail temp può prevenire tutto ciò? Che si tratti di utenti privati o aziende l’uso di una mail temporanea, unita ad altri strumenti di prevenzione come antimalware e VPN, può essere un ottimo scudo per difendersi dai continui attacchi che la rete, ormai divenuta risorsa essenziale, ci pone davanti. 

Una risorsa al servizio della privacy

I truffatori online, per le loro malefatte, sfruttano il mancato uso di strumenti di precauzione da parte degli internauti per infiltrarsi all’interno dei device connessi alla rete. Siti clonati nei minimi dettagli, mail fittizie apparentemente collegate ad importanti istituzioni, form compilativi per l’iscrizione ad un servizio inesistente sono solo alcune delle tecniche tramite cui gli utenti vengono privati di informazioni personali importanti. Nella maggior parte dei casi tutto parte dell’indirizzo email: è proprio sulle nostre caselle di posta che riceviamo, condividiamo ed inoltriamo la maggior parte delle informazioni che circolano sul web. Già da questo può essere facilmente intuibili quanto l’utilizzo di una mail usa e getta sia di per sé una forte barriera costruita intorno alla privacy online. Non si dovrà più avere il timore di potersi vedere rubate informazioni, dati sensibili e password semplicemente perché le caselle di mail temp non contengono questo tipo di informazioni e sono completamente anonime. Anche se si verificasse un tentativo di frode, l’hacker o chi per suo conto, non potrà mai risalire alla vera identità del proprietario del servizio e si ritroverà davanti ad un inbox priva di ogni riferimento o informazione da utilizzare per scopi dannosi. Anche il phishing non sarà più un problema: anche risalendo all’indirizzo mail, in questo caso temporaneo, e tentando di ingannare l’utente con una falsa mail, la casella di ricezione potrebbe già esser stata eliminata definitivamente prima di permettere di passare all’azione. Sta tutto nell’uso del buon senso. Per avere la certezza di non finire nei pasticci, nel caso in cui ci si voglia rivolgere a servizi o siti di cui non si ha piena fiducia sempre meglio utilizzare una mail temp fornita da un servizio competente invece di fornire la possibilità di accedere all’infinito pozzo di informazioni che risiede nella propria casella di posta elettronica.