“Mail o Email, questo è il problema?” una diatriba che sembra non avere mai fine, in particolare tra il pubblico online che ancora si dimostra essere incerto per quanto riguarda la grafia corretta del termine. In realtà la risposta è abbastanza intuitiva se si pensa al fatto che il termine deriva da electronic mail e che quindi la forma abbreviata prevede sempre la e. In realtà, trattandosi anche di due parole separate, il termine corretto dovrebbe essere e-mail con il trattino che evidenzia l’abbreviazione del termine e rende le due parole distinte l’una dall’altra. Un trattino che risulta essere necessario essendo la parola composta da due lemmi separati ma che invece spesso per abitudine o velocità viene eliminato dando vita ad email, ormai divenuto di uso comune in molti contesti. Ma come già preannunciato, i dubbi tra il pubblico di internet sulla corretta resa del termine portano ogni mese a più di mille ricerche atte a capire come poterlo scrivere correttamente e sono ancora di più le query che riportano la forma errata del termine come per esempio “scrivere mail”. Visti i numeri è quindi facile capire che per molti internauti meno esperti non è così scontato il corretto utilizzo anche di termini ormai divenuti comuni nel lessico quotidiano. Aspetto che risulta essere ancora più importante se ad esempio si possiede uno shop o un sito online visto che l’uso di termini corretti non fà altro che aumentare l’autorevolezza e la credibilità della propria figura. Non solo per quanto riguarda la leggibilità ma più in particolare per fornire una prima impressione ottimale ad un pubblico della rete sempre più attento ai particolari visti i numerosi tentativi di truffa a cui viene continuamente esposto. Per capirci meglio possiamo riportare un esempio pratico: immaginiamo di recarci dal medico che nel parlare non è in grado di spiegare l’uso di determinati farmaci o che addirittura non ne ricorda i nomi. A primo impatto ci verrebbe da pensare di trovarci davanti ad una persona poco affidabile e professionale. Stesso discorso vale per internet con la sola differenza che non si ha un rapporto a quattr’occhi con la persona interessata, aspetto che rende ancora più scettici gli utenti che tendono ad abbandonare siti mal organizzati o in cui sono presenti diversi errori di battitura. Attenzione quindi ad ogni minimo particolare perché stavolta può fare veramente un’enorme differenza!