Se si è soliti utilizzare servizi di posta elettronica, ormai divenuti essenziali per la comunicazione online, potrebbe capitare di trovarsi davanti un messaggio di errore. Nella maggior parte dei casi si tratta di un messaggio che evidenzia un indirizzo e-mail non valido, visualizzato all’utente che inserisce un indirizzo di posta che non segue il formato standard o che supera i 256 caratteri permessi per questo campo. In realtà il problema potrebbe derivare da tutta un’altra serie di possibili motivi, tra cui i più comuni riguardano:
- il server mail del destinatario saturo di messaggi che non ne permette la ricezioni di nuovi. In questo caso il servizio di posta riporta il messaggio “Mailbox quota exceeded” o “Mailbox is full” che in italiano possiamo tradurre come “casella di posta è piena” o “il limite è stato superato”;
- l’email del destinatario non è valida oppure è inesistente;
- il servizio di posta elettronica è in manutenzione;
- il destinatario non accetta e-mail dall’indirizzo utilizzato dal mittente perché bloccato.
Come poter validare un’e-mail
In realtà più che validare la mail stessa, è il caso di parlare di un tipo di validazione che riguarda un mittente non ancora autorizzato. Impostazione che però può essere facilmente modificata in pochi e semplici passi, che rendono possibile l’operazione anche a chi non è soliti utilizzare mezzi informatici. Sarà necessario solamente procedere come riportato:
- Recarsi nella sezione Configurazioni del provider di posta e ricercare la voce che riporta Impostazioni lista;
- Nel menù successivo si dovrà cliccare invece il collegamento indicato come Proprietà, da cui è possibile modificare i settaggi;
- I mittenti indicati con colore rosso sono quelli non ancora autorizzati, che è possibile verificare in qualsiasi momento cliccando sul link “Verificalo adesso“.
Successivamente a questo passo non dovrebbe più venir riscontrato alcun problema, almeno per quanto riguarda le impostazioni personali e non quelle che riguardano l’altro attore della conversazione.
Riconoscere un’e-mail falsa
Spesso e volentieri invece, l’impossibilità di poter comunicare con un altro indirizzo di posta è dovuta dal fatto che l’indirizzo da cui si è ricevuta la mail non è collegato a persone reali. Essendo tra i canali più utilizzati, quello di posta elettronica è anche uno dei preferiti per attacchi hacker o tentativi di truffa. Ci sono però dei piccoli campanelli di allarme che ci aiutano a verificare l’effettiva validità del messaggio:
- i link presenti nel messaggio devono portare a siti sicuri ed essere collegati alla porzione di testo proposta;
- il dominio deve essere riconoscibile e preciso (spesso modificato per ingannare lo spettatore);
- nel messaggio sono presenti richieste monetarie o di dati personali;
- sono presenti errori ortografici o nella sintassi;
- non è stata richiesta alcuna mail di assistenza o di partecipazione ad eventi, iniziative o sondaggi.