Come richiedere il duplicato della tessera elettorale via mail
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Come richiedere il duplicato della tessera elettorale via mail

Il 25 settembre è ormai alle porte, data in cui gli italiani sono chiamati dopo lungo tempo a recarsi alle urne in occasione delle elezioni politiche. È anche giunto il momento di rispolverare la vecchia e cara tessera elettorale, rimasta forse per troppo tempo rinchiusa all’interno di chissà quale cassetto. Documento indispensabile per esercitare il diritto di voto, non essendo ancora disponibile in formato digitale può essere ancora soggetta a smarrimento e deterioramenti vari causati dal tempo. Allo stesso modo può anche capitare che la tessera sia satura di timbri, tutte situazioni in cui è necessario provvedere alla duplicazione della tessera. Solitamente era necessario presentare una domanda al comune di riferimento per poi consegnare a mano l’originale deteriorato o con le caselle esaurite, sempre nel caso in cui non fosse stato smarrito. Complice anche il Covid, in molti comuni italiani è ora possibile inviare richiesta anche tramite email, strumento considerato ormai sicuro ed affidabile grazie alla sua diffusione capillare.

Fare richiesta per il duplicato tramite posta elettronica

Con il fine di evitare code ed il sovraffollamento degli uffici, i cittadini interessati possono far richiesta di duplicato della tessera elettorale attraverso indirizzo di posta. Sul sito del comune di residenza è possibile infatti venire a conoscenza della procedura, che solitamente comprende l’invio di una e-mail ( con tanto di motivo della richiesta e  un recapito telefonico) con allegato il modello di domanda ed un documento di identità valido. Nel caso in cui la richiesta sia conseguente all’esaurimento degli spazi della tessera va allegata anche copia/foto della stessa, includendo sempre un documento di identità non ancora scaduto. L’ufficio comunale si impegna ad avvisare telefonicamente e tramite posta l’interessato, non appena sarà possibile ritirare la nuova tessera. Visto che siamo ormai in procinto di recarsi alle urne, molti comuni italiani hanno anche predisposto diverse aperture straordinarie proprio per il rilascio dei duplicati, nei giorni appena precedenti alle votazioni (in particolare il 23 e 24 settembre).